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mercoledì 27 gennaio 2010

lunedì 18 gennaio 2010

NEWS 042










Geo_Systems - Adaptive Systems_Final Review
workshops factory - Interactive Genetic Algorithm
Far From Equilibrium - DesCours 2009
Geometry Gym - many post
yet another script - bOX PARAMETRIC .. !
BIOS - Bios wins Public Art Commision for San Jose Zero One Biennial – ColoniaTechne
complexitys - Premio Terna: i piloni elettrici del futuro
Eat-a-bug - Lorenz Attractor
Eat-a-bug - Crocheting the Lorenz Manifold
Eat-a-bug - boy surface
[n]Codon - Unspecified Form
isgStudio - 091217_meshCones
ctrl-i - fibers 2
Paramod.net - Research Through Making Exhibit
Beyond The Light Bulb - Srf Deformation Tool For Grasshopper
MadeInCalifornia - Rh array 01
MadeInCalifornia - rh lattice tesselation01
a-ngine - [Foam] - 3D Voronoi
Bios Design Collective - Woven Space Truss and Morphogenetic Structural Flow/Form Models
LaN - GH Remap List Values
LaN - GH Surface Diagrid Pattern
LaN - GH Surface Subdivision Strategies
yet another script? - Geometric response to audio. Real time. Grasshopper : Version 1
designplaygrounds - Augmented Reality Experiment [processing]
fun - unfurling_paradise
urban future organization - unfold script (beta)
Live Components NY - STUDY : LANDSCAPING MESH
Live Components NY - 3_4 HEXAGONAL CONNECTION
Nathan Miller blog - Streaming Grasshopper Points into a Revit Conceptual Mass
Nathan Miller blog - NBBJ: Parametric Strategies in the Design of Hangzhou Stadium (Part 1)
Urban Future Organization - auto-organization
Paramod.net - ParaMod Seminar - Tutorial001
Sjet -Passive folder
jarek-rhinoscripts - Image-Based Circle Packing
un didi - Urban Developement Proposal

lunedì 4 gennaio 2010

venerdì 1 gennaio 2010

Co-de-iT website launch 01012010
















I'm very happy to announce that with Davide Del Giudice and Alessio Erioli we are starting a new adventure called Co-de-iT.

Co-de-iT is a connectivity HUB for computation, design, research & teaching in architecture. Project development and consultancy happen here, both first person by our team members or by building communication with specific required knowledge subjects, bridging different fields to the project.

Co-de-iT is also configured as a HUB that means to operate as a catalyzer in the architectural process to trigger and engage (both conceptually and technically) levels of complexity and differentiation as an evolved answer to project instances that range from conceptual design to personalized fabrication.

Co-de-iT try to promote in Italy, but not only, events and workshops about digital tools and generative methodology into architectural and design process.

Co-de-iT website
Co-de-iT about us page
Co-de-iT (starting) code page
Co-de-iT twitter page
Co-de-iT facebook page

2009 to 2010
















Ultimo giorno dell'anno per cui tempo di bilanci e di propositi.
Per quanto mi riguarda è stato un anno intenso e meraviglioso in cui ho avuto l'opportunità di concretizzare alcuni dei miei sogni e di rendere il mio interesse digitale maggiormente al centro della mia professione. Ma anche un anno in cui il blog ha avuto modo di sfociare in iniziative, workshop, ed incontri. Ecco, sicuramente la cosa più bella ed interessante del 2009 è che il blog mi ha permesso di "incontrare" gente interessante ed interessata .... e tanta.

Innanzitutto AAST .... gli eventi organizzati, ovvero la mostra, la conferenza ed i vari workshop hanno soprattutto messo in evidenza che la via intrapresa ovvero quella di coniugare l'entusiasmo e la competenza di tutor qualificati con la curiosità, la voglia di apprendere (e di colmare il gap esitente con ciò che sul web vedono ed osservano con avidità) degli utenti non può che dare risultati estremamente positivi e prolifici.

I workshop sono andati ben oltre il rigido insegnamento ma si sono trasformati in giornate intense e coinvolgenti, in notti di lavoro intenso sia da parte degli utenti che dei tutor che a loro volta si sono prodigati ben oltre i tempi e le modalità previste cercando di trasmettere interamente il proprio bagaglio di esperienze, di tricks e conoscenze spronando i ragazzi a continuare le proprie ricerche ed esperienze iniziate nei workshop.

Ma il vero valore aggiunto va oltre i workshop in se stessi. E' nelle conoscenze fra le persone che si sono create, nelle amicizie, nella voglia di intraprendere collaborazioni, fare progetti assieme, di aver creato dialogo, curiosità, voglia di approfondire alcune tematiche ed argomenti, di mettersi in discussione. E' nell'aver creato una network di persone che, finita l'esperienza limitata nel tempo, continuano a condividere idee e contenuti tramite i molteplici strumenti che il web mette a disposizione e che non osserva solo più il web ma ne è entrata a far parte in maniera autonoma dialogando e partecipandone attivamente.

Aver avuto l'opportunità di organizzare, seppur fra molte difficoltà e probabilmente anche in modo non perfetto o sicuramente migliorabile, un evento simile è stata un esperienza ed un occasione unica e approffitto di questo post per ringraziare tutti coloro che in qualche modo ne hanno preso parte. Un doveroso ringraziamento a chi ha organizzato fra mille difficoltà l'evento. Un caloroso ringraziamento a chi ha insegnato ed ha condiviso con me lo spirito con cui l'evento è stato pensato. Ma soprattutto un grande grazie a chi ha partecipato ai workshop ed ha investito tempo e risorse (preziose di questi tempi) dando fiducia al nostro modo di vedere e pensare le cose.

Unica nota di rammarico è stato il fatto di non aver portato a termine tutti i workshop programmati. Alcuni accadimenti (per lo più indipendenti dalla nostra volontà) hanno fatto annullare (o meglio prorogare) il workshop di Digital Project e di Revit. Di questa cosa me ne scuso in prima persona e spero con l'anno a venire di riuscire a portare a termine tutti gli appuntamenti previsti, magari inserendo dei valori aggiunti in modo da ripagare chi era intenzionato a seguirli del disguido causato.

Ma il 2009 è stato eccezionale anche per ciò che il web mi ha dato.

Innanzitutto ho avuto modo di valutare quanto gli strumenti del social networking possano essere utili alla diffusione di conoscenza e dello scambio di idee e contenuti. Sia facebook che twitter si sono rivelati due strumenti estremamente potenti, in grado di mettere in contatto persone focalizzate sulle stesse tematiche, rendendo possibili scambi di quantità di informazioni impensabili, dialoghi e discussioni sempre proficue e soprattutto rendendo possibili amicizie ed affinità a volte molto più reali di quelle reali.

Appunto fra queste amicizie "virtuali" molte si sono concretizzte in incontri, discussioni ed il più delle volte anche in opportunità.

Fra queste in prima battuta va l'amicizia con Davide del Giudice ed Alessio Erioli che in questa ultima parte dell'anno si sta concretizzando anche in una avventura comune che abbiamo deciso di chiamare Co-de-iT.

Ma anche la consulenza per DuPont a Ginevra, il workshop di Grasshopper a Milano, la lecture via Skype con Amorphica in Messico, i workshop di Maya, Generative Components e Grasshopper di AAST sono il frutto di incontri ed interazioni fra persone nati sul web.

Come dicevo appunto la cosa più importante di quest'anno sono le persone conosciute. Non le cito volutamente ma a tutte quante va il mio più grande ringraziamento per questo anno meraviglioso che, nonostante sia di crisi reale, ha messo in luce (come in ogni periodo di crisi) le migliori persone, risorse e strumenti per uscirne.















AAST group: Alessio Erioli, Marco Vanucci, Filippo Innocenti, Federico Rossi, Andrea Graziano, Davide del Giudice, Ludovico Lombardi, Edmondo Occhipinti.
Mi scuso con Annarita Papeschi, Ludovica Tramontin e Fulvio Wirz ma è l'unica foto che ho di gruppo e sicuramente avrebbero offuscato e messo in secondo piano i presenti.